
Dalla passione alla professione: un progetto che porta la musica a 360° nel cuore della Barbagia.
Dalla passione alla professione, passando per l’educazione musicale, la musicoterapia e la produzione: è questo l’universo di Sonu, la società fondata da Gianfranco Delussu e Mauro Medde, entrambi 37enni di Gavoi. L’obiettivo è chiaro: abbracciare la musica a 360 gradi e radicarla come servizio stabile in un territorio dove le opportunità in questo settore sono ancora poche.
Gianfranco si occupa soprattutto di educazione e musicoterapia: progetti con le scuole, laboratori creativi con i bambini, attività di propedeutica musicale. “La musicoterapia è un po’ il fulcro del progetto – spiega – perché qui manca un servizio strutturato che possa dare continuità e risposte concrete, sia ai giovani che agli adulti”.
Mauro, invece, porta la sua esperienza di musicista e nelle produzioni musicali, maturata anche a Roma, e oggi guarda a Sonu come a uno spazio dove poter lavorare in tranquillità alla produzione musicale, senza dover sempre uscire dall’isola. In questo, le opportunità della rete aiutano molto: il bacino per lavorare nelle produzioni musicali è senza confini.
Entrambi arrivano dall’esperienza di Internos – Interazioni Musicali, che si occupava di educazione musicale, e con Sonu hanno deciso di compiere un salto in avanti: creare un luogo capace di coniugare formazione, terapia, creatività e produzione. “Quello che vorremmo fare – dice Gianfranco – è radicare e concretizzare un servizio che qui manca, e farlo credendo nella forza musicale di questo territorio”.
Fondamentale è stato il contributo del GAL BMG, che ha reso possibile un rinnovamento completo degli spazi in via Cavour 5 a Gavoi. Lo studio – completamento rinnovato – è stato dotato di nuove strumentazioni per la riproduzione audio, strumenti per la didattica, apparecchiature specifiche per la musicoterapia, arredi rinnovati, oltre a tutta la strumentazione audio e software necessari per la registrazione professionale. “In ambito artistico e musicale non ci sono grandi finanziamenti – sottolineano – avere questa opportunità è stato fondamentale. In territori come il nostro, potersi permettere strumenti e spazi adeguati è una fortuna enorme”.
L’intento è rivolgersi soprattutto ai giovani, creando un luogo dove coltivare la passione per la musica, sperimentare e crescere, ma anche aprire una strada nuova per chi cerca percorsi terapeutici attraverso il suono.
“L’idea di fondo è credere in questo territorio e investire nelle sue potenzialità musicali, perché pensiamo che oggi ci siano tutte le condizioni per costruire un lavoro più affine alle proprie caratteristiche e inclinazioni”.
GIANFRANCO DELUSSU
Anche Mauro condivide questa visione: “Visitando altri contesti ci si rende conto di quante possibilità ci siano. Qui vogliamo dimostrare che anche in Sardegna si può lavorare sulla produzione musicale e su tutti gli ambiti musicali in modo professionale”.
Testi: Giulia Eremita; Video: Gianluca Flore
Iniziativa finanziata dal Programma di sviluppo rurale per la Sardegna 2014-2022; Organismo responsabile dell’Informazione: Gal Distretto Rurale Barbagia Mandrolisai Gennargentu; Autorità di Gestione: Regione Sardegna-Assessorato dell’Agricoltura e Riforma Agro Pastorale; Sottomisura: 19.2 “Sostegno per l’esecuzione delle operazioni nell’ambito della strategia di Sviluppo Locale di Tipo Partecipativo – Azioni di Sistema (CUP: H58H25000280009)
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