
La famiglia Brau trasforma un luogo storico in un rifugio contemporaneo dove rigenerarsi tra natura, tradizione e accoglienza barbaricina
Respira, Rallenta, Rigenerati. Questo è il motto che accoglie chi arriva all’Agriturismo Tuluschene, un rifugio contemporaneo immerso nella natura di Gavoi, dove il tempo scorre lento e ogni dettaglio è pensato per far stare bene.
A gestire quest’oasi c’è l’intera famiglia Brau: papà Paolo e mamma Caterina, custodi dell’esperienza agricola e dell’ospitalità tradizionale, e i loro figli Rossella e Davide, che hanno scelto di riportare nuova energia in un luogo carico di storia.
Rossella, con alle spalle anni di lavoro nella ristorazione, cura l’accoglienza e la relazione con gli ospiti; Davide, ingegnere informatico, mette a disposizione competenze digitali e organizzative che hanno reso l’agriturismo moderno senza snaturarne l’anima rurale.
Il nome Tuluschene richiama il lichene che cresce grazie alla presenza costante d’acqua, simbolo di fertilità, ma rievoca anche un passato aristocratico. Questa località, collegata al paese di Gavoi, era un tempo legata alle antiche proprietà terriere e ai giardini dell’aristocrazia gavoese: tra Ottocento e prima metà del Novecento, famiglie borghesi e intellettuali curavano qui orti e spazi verdi come luoghi di rappresentanza e svago. Ancora oggi, passeggiando tra i sentieri, si percepiscono le tracce di quell’epoca in cui la vita rurale si intrecciava con la cultura e l’eleganza della nobiltà locale.
In questo contesto sorge l’agriturismo, tra orti coltivati a ortaggi di stagione, alberi da frutto – susini, peri, ciliegi – e frutta secca come noci e noccioline. Il bosco che lo circonda è un vero incanto, arricchito da un giardino curatissimo che in primavera si accende dei colori delle ortensie e in autunno si tinge delle sfumature calde del noccioleto secolare. Quattro camere, ognuna arredata con temi e dettagli realizzati da artigiani locali, offrono comfort moderni come bagno privato e aria condizionata, senza rinunciare all’autenticità dell’ospitalità barbaricina.
“Volevamo creare un luogo che unisse il lavoro della terra all’accoglienza, capace di far vivere ai visitatori un contatto autentico con la Barbagia. Tuluschene è il posto ideale per passeggiare, rilassarsi e riscoprire i ritmi lenti della natura”.
ROSSELLA BRAU
Il sostegno del GAL BMG è stato fondamentale per realizzare il progetto: grazie al finanziamento la famiglia ha potuto completare lavori edili, rivestimenti, intonaci e l’angolo bar, ponendo le basi per nuovi sviluppi come l’inserimento di una cucina attrezzata per eventi, degustazioni e apericene.
Rossella, giovane imprenditrice, si è messa in gioco in prima persona, seguendo ogni fase dei lavori con passione e cura. A pochi giorni dall’inaugurazione, l’emozione è palpabile nelle sue parole. Tuluschene, da sogno familiare, è diventato una realtà viva, pronta ad accogliere chiunque cerchi pace, autenticità e il respiro profondo della Sardegna più vera.
Testi: Giulia Eremita; Video: Gianluca Flore
Iniziativa finanziata dal Programma di sviluppo rurale per la Sardegna 2014-2022; Organismo responsabile dell’Informazione: Gal Distretto Rurale Barbagia Mandrolisai Gennargentu; Autorità di Gestione: Regione Sardegna-Assessorato dell’Agricoltura e Riforma Agro Pastorale; Sottomisura: 19.2 “Sostegno per l’esecuzione delle operazioni nell’ambito della strategia di Sviluppo Locale di Tipo Partecipativo – Azioni di Sistema (CUP: H58H25000280009)
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