Dalla tradizione equestre al turismo esperienziale: la nuova sfida dei Cadau

Tra cavalli, natura e nuove esperienze: la famiglia Cadau rinnova l’offerta turistica sul lago di Gusana con il primo parco avventura in Barbagia

Il testimone passa di padre in figlio. Ognuno cerca di migliorare l’esistente e di costruire un nuovo tassello dell’impresa di famiglia. Così Anna Cadau, 22 anni, studentessa universitaria, prosegue il percorso di babbo Mario e dei due fratelli all’interno dell’azienda che si affaccia nello splendido scenario del lago di Gusana.

Siamo nel territorio tra Gavoi e Ovodda, ma i Cadau sono di Fonni. E con la tenacia tipica della gente di montagna vanno avanti nella strada tracciata. Grandi allevatori di cavalli continuano a seguire con attenzione la parte legata all’equitazione con strette connessioni con il turismo.

Ora, grazie ai finanziamenti del GAL BMG, stanno dando vita al primo Parco avventura della Barbagia. Una bella novità con una nuova offerta che si aggiunge alle altre per poter dare un altro e atteso servizio ai visitatori che tutto l’anno, ma soprattutto durante la bella stagione – arrivano da queste parti. Per un viaggio immersivo nella natura e con le tradizioni di un territorio ricco di particolarità e tutto da scoprire.

“Noi abbiamo un centro equestre, una fattoria didattica. Ci occupiamo di lezioni di equitazione sia per bambini che adulti, di turismo a cavallo, di passeggiate ed escursioni nel circondario e in tutta la Sardegna”, racconta Anna, cresciuta in questo angolo immerso nella natura che domina il lago.

Stiamo ampliando l’offerta dei servizi per l’utenza che ci visita, con nostro grande piacere. Mancava uno spazio attrezzato di questo tipo che desse ancora maggiore valore turistico a quello che già facciamo da anni”.

Un parco avventura pensato per valorizzare il bosco che strizzi l’occhio sia ai bambini che agli adulti. Quindi giochi tra gli alberi, ponti tibetani, casette e tante altre attrazioni in un ambiente davvero fiabesco.

Ottenere il finanziamento del GAL è stato molto importante. Ci ha consentito di porre le basi e sostenere importanti investimenti necessari per preparare l’installazione delle attrezzature, la pulizia del bosco e la costruzione dei giochi. Oggi tutto questo è una bella realtà”.

Il cavallo continua ad essere il fulcro, per dirla in termini anglosassoni il core business, dell’impresa, ma oggi è necessario ampliare l’offerta.

Le famiglie che arrivano possono così avere una scelta più ampia sulle attività da fare. Il parco avventura diventa un’opzione che funziona soprattutto quando i visitatori rimangono più giorni. E poi rappresenta un valore aggiunto per l’intero territorio e si configura come un servizio a beneficio di tutta l’area vasta”.

Testi: Luca Urgu; Video: Antonio Ruju

Iniziativa finanziata dal Programma di sviluppo rurale per la Sardegna 2014-2022; Organismo responsabile dell’Informazione: Gal Distretto Rurale Barbagia Mandrolisai Gennargentu; Autorità di Gestione: Regione Sardegna-Assessorato dell’Agricoltura e Riforma Agro Pastorale; Sottomisura: 19.2 “Sostegno per l’esecuzione delle operazioni nell’ambito della strategia di Sviluppo Locale di Tipo Partecipativo – Azioni di Sistema (CUP: H58H25000280009)

SCOPRI LE ALTRE STORIE SU

Lascia un commento