Intrecciare il Futuro: una destinazione nel cuore della Sardegna

percorso partecipativo del Gal BMG

La strategia di sviluppo locale 2023-2027 è stata definita e ha un nome ben preciso: Intrecciare il Futuro: una destinazione nel cuore della Sardegna.

Si tratta di un progetto ambizioso e innovativo, volto a creare una sinergia tra i settori chiave dell’economia locale: turistico, culturale, sociale, agroalimentare e artigianale. La strategia si propone di sviluppare un sistema di offerta socio-culturale e turistico-ricreativa locale, che abbracci e integri i settori portanti dell’economia locale e di valorizzare le eccellenze territoriali.

Un’esigenza emersa attraverso un approccio partecipativo e integrato dichiarato alla vigilia e perfezionatosi dopo la fase di ascolto nei vari incontri territoriali.

La mission è lavorare con questi interventi al miglioramento della qualità della vita della comunità locale e dello spirito di collaborazione e partecipazione comunitaria per la creazione di un tessuto economico più forte e coeso.

L’elemento centrale della strategia è la creazione e promozione di una Destinazione turistica territoriale che incrementi il benessere della comunità e l’economia dell’area rurale del GAL BMG.

Per farlo si intende agiresul fronte della valorizzazione del patrimonio naturalistico, culturale, agroalimentare, artigianale del territorio promuovendo un turismo sostenibile che esalti le specificità locali e stimoli la crescita economica.

“Attraverso l’integrazione delle filiere locali è possibile creare un’economia turistica circolare che contribuisca ad uno sviluppo economico integrato in cui la governance locale – che vede una gestione collaborativa tra enti pubblici e privati e il coinvolgimento attivo della comunità locale – ne rappresenti il fulcro”, ha detto la direttrice del Gal BMG Claudia Sedda.

Gli obiettivi della Strategia saranno raggiunti attraverso la realizzazione di operazioni ordinarie, specifiche e di cooperazione, strettamente correlate e congiunte tra loro.

“Le attività previste mirano alla valorizzazione in ottica sostenibile delle eccellenze dell’intera area, al rafforzamento della cooperazione in partenariati pubblico-privati e reti di imprese, allo sviluppo di sinergie e relazioni fra gli attori locali. La partecipazione delle comunità allo sviluppo locale consentirà di rafforzare il capitale sociale e implementare nuovi processi e modelli organizzativi negli enti locali e nelle imprese, per una gestione e un uso sostenibile delle risorse territoriali”, ha aggiunto la Presidente del Gal BMG Ilenia Vacca.

L’organizzazione, la promozione e la commercializzazione dell’offerta turistica e la fruibilità dei beni e servizi territoriali per la loro trasformazione in valore sociale ed economico verrà raggiunta anche attraverso il supporto all’avvio di nuove attività imprenditoriali.

La Strategia risponde alla necessità di promuovere nuove forme di turismo sostenibile, attivo, responsabile ed esperienziale, che assicurino la tutela e la valorizzazione dell’ambiente e del territorio; inoltre, si propone di offrire soluzioni turistiche diversificate, incoraggiando le comunità e gli operatori a promuovere l’accoglienza di nuove tipologie di visitatori, e tra questi in particolare i cosiddetti nomadi digitali.

Le attività attraverso cui la strategia intende raggiungere gli obiettivi includono la creazione di un organismo pubblico-privatoche promuova lo sviluppo economico locale attraverso un’efficace programmazione strategica e una gestione integrata e sostenibile del territorio.

Ulteriori attività previste nella Strategia riguardano: la creazione di reti tra i vari settori per garantire un’esperienza turistica più completa; la creazione di percorsi di conoscenza ed esperienza e il miglioramento degli spazi pubblici e privati; la promozione e commercializzazione del territorio, dei suoi prodotti e delle esperienze, attraverso l’attivazione di strategie di marketing innovative e integrate che mirino a incrementare la visibilità, far conoscere e sperimentare l’offerta della Destinazione anche nelle maggiori aree urbane; l’avviamento di nuove attività imprenditoriali; progetti di cooperazione interterritoriale e transnazionale; la formazione e lo sviluppo di nuove competenze.

L’approccio partecipativo e bottom-up è stato scelto al fine di garantire che lo sviluppo rispecchi le esigenze e le aspirazioni locali, creando un senso di appartenenza e responsabilità condivisa tra gli abitanti. Questo orientamento è essenziale per assicurare una crescita sostenibile e inclusiva, massimizzando l’efficacia degli interventi.

L’innovatività della strategia è data dalla sua capacità di stimolare l’attivazione di un processo generativo di dialogo e collaborazione tra attori pubblici e privati, finalizzato ad ampliare l’offerta turistica sostenibile con lo sviluppo e il consolidamento di prodotti diversificati e la creazione di un efficace sistema di governance territoriale, nell’ottica di una Destinazione turistica più attrattiva e competitiva, sia sul mercato regionale che su quello internazionale.

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