ABBA: il progetto che racconta la Sardegna attraverso l’acqua

Tra Austis, Ovodda, Teti e Tiana, nasce un percorso che intreccia acqua, cultura e territorio: un viaggio tra natura, storia e identità.

Abba. Acqua. Un mondo liquido che è vita.

Nella nostra isola dagli equilibri instabili l’acqua è un bene prezioso. Quella dei fiumi e degli invasi, che definisce paesaggi e fornisce sostentamento agli ecosistemi e alle comunità. Ma anche quella che plasma l’identità, segna la storia e le culture delle comunità.

Per questo Abba è acqua e, allo stesso tempo, archeologia, biodiversità, benessere, agroalimentare. Quattro temi per quattro comuni – Austis, Ovodda, Teti e Tiana.

Un acronimo perfetto per raccontare e dare voce narrante ad un territorio seguendo il filo blu dell’acqua e facendo emergere dall’immenso patrimonio materiale e immateriale quei valori distintivi e peculiari intorno ai quali sono possibili esperienze di visita autentiche e profonde.

“Abbiamo deciso di partecipare al progetto del GAL e ci siamo orientati sulla creazione di una piattaforma web che consente di dare visibilità a quelle che sono le peculiarità dei quattro comuni”, ha detto Benedetto Pitzeri, sindaco di Austis, comune capofila.

“C’è stata una bella collaborazione con gli altri comuni e l’elemento acqua ha fatto da trait d’union. I mulini erano presenti in tutti i territori dove si macinava il grano e l’orzo sfruttando la forza di gravità dell’acqua. Oppure si lavorava l’orbace. In questo caso c’è un esempio molto importante ancora funzionante nel comune di Tiana, dove c’è appunto la gualchiera, sa cracchera. Oggi diventata una vera attrazione turistica”.

Abba è dunque un invito alla scoperta, la promessa di un viaggio nel tempo e nello spazio per chi saprà commuoversi ascoltando la struggente leggenda di Sa Crabarissa; stupirsi di fronte alle inimmaginabili forme del granito di Su Nou Orruendèche; immedesimarsi nella quotidianità dei nuragici a S’Urbale e Osseli; percepire la devozione nelle feste campestri di San Sebastiano e San Leone Magno.

Il geometra Francesco Rondoni, del progetto ABBA si è occupato della direzione dei lavori.

“Diciamo che Abba è un punto di partenza. La piattaforma, ricordiamo, ancora una volta finanziata grazie al contributore GAL BMG, si compone sostanzialmente di due sezioni: una sezione topografica, con una mappa interattiva, e la sezione dei virtual tour, un segmento che può dare tante soddisfazioni. Noi stiamo cercando, come altre piccole comunità del centro Sardegna, di far diventare turistica una zona che ha una vocazione marcata, ma che in passato non lo è mai stata.

Oggi possiamo seguire con maggiore consapevolezza questo sogno”.

PROGETTO ABBA

Testi: Luca Urgu; Video: Antonio Ruju

Iniziativa finanziata dal Programma di sviluppo rurale per la Sardegna 2014-2022; Organismo responsabile dell’Informazione: Gal Distretto Rurale Barbagia Mandrolisai Gennargentu; Autorità di Gestione: Regione Sardegna-Assessorato dell’Agricoltura e Riforma Agro Pastorale; Sottomisura: 19.2 “Sostegno per l’esecuzione delle operazioni nell’ambito della strategia di Sviluppo Locale di Tipo Partecipativo – Azioni di Sistema (CUP: H58H25000280009)

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