
La Strategia di Sviluppo Locale 2023-2027 del GAL BMG “Intrecciare il Futuro: una destinazione nel cuore della Sardegna”, è stata approvata dalla Direzione Generale dell’Agricoltura e riforma agropastorale e dalla Direzione generale del Lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale della Sardegna con un punteggio di 98/100, collocandosi al secondo posto della graduatoria regionale e confermando l’efficacia e la validità del suo approccio innovativo.
La strategia unisce i diversi settori chiave dell’economia locale: turismo, cultura, sociale, agroalimentare e artigianato. Il suo obiettivo primario è sviluppare un sistema integrato di offerta socio-culturale e turistico-ricreativa che valorizzi le eccellenze territoriali e, al contempo, migliori la qualità della vita della comunità locale.
“L’approvazione della Strategia e l’attribuzione di un punteggio così elevato rappresentano per il nostro GAL e per il nostro territorio un importantissimo risultato-afferma Ilenia Vacca, Presidente del GAL BMG-Avremo oltre quattro milioni di euro per contrastare il fenomeno dello spopolamento e migliorare la vita delle nostre comunità. E lo faremo attraverso la formazione, la creazione di nuove imprese, il miglioramento di quelle esistenti, la realizzazione di itinerari tematici e di reti trasversali e iniziative di promo-commercializzazione dei prodotti e delle esperienze”.
“Fondamentale è l’approccio di tipo partecipativo, dal basso verso l’alto-dichiara Claudia Sedda, Direttore del GAL BMG-che garantisce uno sviluppo in sintonia con le esigenze e le aspirazioni delle comunità locali, promuovendo un senso di appartenenza e responsabilità condivisa. La Strategia risponde alla necessità di promuovere nuove forme di turismo sostenibile, attivo, responsabile ed esperienziale, che assicurino la tutela e la valorizzazione dell’ambiente e del territorio. Inoltre, si propone di offrire soluzioni turistiche diversificate, incoraggiando le comunità e gli operatori a promuovere l’accoglienza di nuove tipologie di visitatori, come ad esempio i nomadi digitali. Tra le azioni formative previste vorrei citare BMG Speaks English, volta all’acquisizione o al rafforzamento delle conoscenze e competenze d’uso della lingua inglese, tramite l’ottenimento di una certificazione riconosciuta a livello internazionale che va dal livello B1 al C2 del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER)”.
La strategia del GAL BMG è stata elaborata attraverso un processo partecipativo fatto di otto incontri, coordinato e facilitato dalla Società Poliste. Il percorso ha avuto inizio a Gavoi il 26 ottobre e si è sviluppato attraverso altri sei incontri online, per concludersi a Sorgono il 4 dicembre 2023, con la definizione finale della strategia.
L’approccio partecipativo ha consentito di coinvolgere attivamente le comunità locali nella definizione della strategia, assicurando che le loro esigenze e aspirazioni fossero al centro del processo decisionale.
La strategia “Intrecciare il Futuro” si presenta come un modello di successo per lo sviluppo sostenibile delle aree rurali, basato sullo sviluppo delle comunità locali e sull’uso efficace delle risorse europee disponibili.
Al centro di questa visione ambiziosa c’è la creazione e la promozione di una destinazione turistica territoriale, progettata per accrescere il benessere della comunità e l’economia dell’area rurale del GAL BMG.
Per conseguire tali traguardi, la strategia prevede l’attuazione di operazioni ordinarie, specifiche e di cooperazione, mirate a promuovere la valorizzazione sostenibile delle eccellenze locali, il rafforzamento della cooperazione tra enti pubblici e privati e lo sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali.
Ulteriori attività previste nella Strategia riguardano: la creazione di reti tra i vari settori per garantire un’esperienza turistica più completa; la creazione di percorsi di conoscenza ed esperienza e il miglioramento degli spazi pubblici e privati; la promozione e commercializzazione del territorio, dei suoi prodotti e delle esperienze, attraverso l’attivazione di strategie di marketing innovative e integrate che mirino a incrementare la visibilità, far conoscere e sperimentare l’offerta della Destinazione anche nelle maggiori aree urbane; l’avviamento di nuove attività imprenditoriali; progetti di cooperazione interterritoriale e transnazionale; la formazione e lo sviluppo di nuove competenze.
La peculiarità di questa strategia risiede nella sua capacità di promuovere il dialogo e la collaborazione tra attori pubblici e privati, al fine di creare una destinazione turistica più attrattiva e competitiva, sia a livello regionale che internazionale.