Giovani laureati, esperienze all’estero e la scelta di tornare: il team del GAL BMG è il motore di un territorio che guarda al futuro.
Sono la squadra del Gal BMG. Forze fresche e professionalità mature per assecondare lo sviluppo del territorio.
Tutti laureati, con esperienze all’estero e la voglia di tornare e vivere nella loro Barbagia. Convinti da una scelta di campo per un lavoro che è al tempo stesso una sfida – spesso quotidiana – ma anche un’opzione che si può rivelare vincente ed appagante all’insegna della qualità della vita.
Claudia Sedda, direttrice, di Gavoi, Carlo Tatti di Teti, Raf e commercialista, Laura Mereu, di Sorgono, assistente amministrativo, Gianfranco Garippa di Fonni, a e Valentina Bazzu, di Osidda, animatori polifunzionali. Sono loro – insieme al consiglio di amministrazione – il motore, il cuore e l’anima del partenariato pubblico-privato che promuove lo sviluppo locale in questa particolare area rurale della Barbagia Mandrolisai.
Un territorio ampio con delle caratteristiche particolari che lo rendono per certi versi affascinante (è il cuore verde e montano dell’Isola), ma con problematiche anche evidenti come lo spopolamento e un invecchiamento della popolazione.
“Sono laureata in Scienze Politiche, Indirizzo Comunicazione e Giornalismo. In seguito al percorso universitario ho frequentato alcuni master all’estero. Sono stata io a decidere di tornare e non me ne sono mai pentita. Con il nostro gruppo di Lavoro ci diamo da fare per migliorare la qualità della vita delle persone che vivono nelle regioni storiche della Barbagia e del Mandrolisai. Le gratificazioni maggiori sono i risultati che otteniamo attraverso i progetti finanziati nelle imprese e tra i cittadini e le pubbliche amministrazioni. La nostra capacità di impegnare dei fondi europei è pressoché totale. E questo non può che significare aver fatto bene il nostro lavoro”.
Il Gal BMG in questa programmazione ha impegnato il 100% della sua dotazione finanziaria, che per la programmazione 2014-2022 era pari a 4 milioni.
“Per me qualità della vita significa poter appunto vivere facendo ciò che mi piace dando un contributo attivo al luogo in cui vivo quindi lasciare il luogo in cui vivo migliore di come l’ho trovato”, ha invece rimarcato Laura Mereu.
“Sicuramente un aspetto molto impegnativo è la rendicontazione delle varie risorse che il GAL utilizza per svolgere le attività per cui è preposto. Svolgere questa attività all’interno del GAL mi ha dato una nuova visione. C’è molta soddisfazione quando si riesce a portare alla realizzazione l’attività, la creazione di nuove imprese”, ha aggiunto il Raf Carlo Tatti. “La mia è una mansione gratificante e anche molto impegnativa perché comunque ti devi confrontare con beneficiari , tecnici e amministratori. Anche le amministrazioni, ma la la soddisfazione maggiore per aiutare il territorio nello sviluppo economico quindi del territorio ti ripaga dei sacrifici”, ha detto Gianfranco Garippa.
Una filosofia sposata anche da Valentina Bazzu. “Sono qui dal 2021. E da allora non ho fatto altro che crescere sia a livello professionale che a livello umano, perché il lavoro non riguarda soltanto l’attività all’interno degli uffici, ma per quanto riguarda allo specifico l’animazione anche all’esterno, quindi parlare con la popolazione, capire quali sono le esigenze e cercare di e essere un aiuto”.
Per tutti il concetto di responsabilità sta alla base dell’impegno quotidiano. “Si, alla base del lavoro c’è attenzione e cura, per riuscire a fare il nostro meglio”, conclude la più giovane del gruppo.
Per Gian Cristian Melis, Presidente del GAL BMG la soddisfazione di avere la governance di una compagine di eccellenza:
“I risultati sono stati raggiunti grazie all’impegno condiviso con imprese, amministrazioni e comunità locali. Il GAL si è confermato uno strumento imprescindibile di sviluppo, capace di coniugare risorse, idee e partecipazione in un percorso comune di crescita del territorio”.
Testi: Luca Urgu; Video: Antonio Ruju
Iniziativa finanziata dal Programma di sviluppo rurale per la Sardegna 2014-2022; Organismo responsabile dell’Informazione: Gal Distretto Rurale Barbagia Mandrolisai Gennargentu; Autorità di Gestione: Regione Sardegna-Assessorato dell’Agricoltura e Riforma Agro Pastorale; Sottomisura: 19.2 “Sostegno per l’esecuzione delle operazioni nell’ambito della strategia di Sviluppo Locale di Tipo Partecipativo – Azioni di Sistema (CUP: H58H25000280009)
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